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Un bis straordinario, un anno dopo Zakopane, per salire di nuovo in cima al mondo.

Annika Sieff ormai è una realtà tra le “grandi”, ma oggi in quel di Whistler ha voluto confermarsi campionessa del mondo a livello junior, con una prova di netta superiorità su rivali che anch’esse si giocano risultati importanti in Coppa del Mondo, dove la leader del movimento azzurro ha già colto tre podi in questa stagione (ed è terza nella classifica generale).

Dopo aver chiuso al secondo posto la prova di salto, ma ad un’incollatura dalla classe 2007 norge Midtskogen, la fiemmese ha fatto subito la differenza nei 5 km sugli sci: con la scandinava subito staccata, solo l’austriaca Annalena Slamik, che aveva ottenuto lo stesso risultato di Sieff sul trampolino, ha retto poco più di 1000 mt al ritmo dell’azzurra, che se n’è andata respingendo anche il ritorno dell’avversaria più pericolosa, Nathalie Armbruster.

La tedesca, che aveva 20” di distacco al via della gundersen, ha recuperato sino a chiudere con la medaglia d’argento, a 16 secondi dalla trentina, mentre Slamik ha dovuto poi cedere il podio (chiudendo 4^) alla connazionale Lisa Hirner, terza a 41”.

Anna Senoner, bravissima con un salto da quinto piazzamento, è retrocessa (come prevedibile, deve ancora fare tanta esperienza a questo livello) sino al 13° posto finale, appena dietro alla seconda delle azzurre, Greta Pinzani, che ha guadagnato invece posizioni nel fondo per piazzarsi undicesima.

Sabato la chiusura dei campionati del mondo con la staffetta mista.